Passa ai contenuti principali

I giovani per i giovani

Giovedì scorso ho partecipato all'evento "I giovani per i giovani" organizzato dal Comune di Brescia in collaborazione con il Distretto 108 dei Lions, accompagnando Manuel "Shamirs" invitato a documentarlo con le sue immagini.
Al Centro Sportivo S. Filippo  circa 1400 alunni si sono incontrati con atleti diversamente abili delle squadre di basket, tennis in carrozzina e judo.

Voglio condividere con voi alcune immagini "creative" dell'evento che mi sono divertita a scattare.





Gli alunni si sono preparati per festeggiare lo sport e gli atleti


Alcuni bambini hanno condiviso l'esperienza di giocare a tennis tavolo con un atleta sedendosi anche loro sulla carrozzina
Applausi e urla
Un momento di azione della partita di basket preso dall'alto

L'atleta con il ciuffo biondo sembrava volasse
I ragazzi hanno provato alcune mosse di judo insieme agli atleti disponibili a trasmettere i loro insegnamenti


Il divertimento per ora è finito, si torna a scuola


Grazie alla titolare del "Friends Sport Restaurant" situato al 4° piano del San Filippo (ma c'è l'ascensore!) abbiamo potuto scattare dall'alto alcune foto particolari.
Il ristorante  è veramente molto carino e accogliente con anche una terrazza esterna.
E' sempre aperto a pranzo, mentre la sera solo su prenotazione.
Il numero di cell. è 3282866121

Commenti

Post popolari in questo blog

AUGURI CREATIVI A TUTTI!

Che il vostro Cuore sia pieno di Luce. In questi giorni e sempre!

L'Arte della Creazione Consapevole

Con questo video contenente preziosi messaggi, auguro a tutti un 21 - 12 - 2012  nella Pace e Armonia del proprio Cuore in unione con tutti i Cuori e con il Cuore di Gaia, il nostro meraviglioso Pianeta a cui ho dedicato l'Opera che vedete qui in realizzazione.

Il Cristo Bambino e la Consapevolezza

Ricordo che nni fa, in questo periodo, ho avuto un sogno molto speciale. Ero in una stanza buia e al di là della porta chiusa un uomo minaccioso voleva impossessarsi del potere del Bambino Gesù. Io tenevo Gesù nella mia mano sinistra per proteggerlo. Era talmente piccolo che stava nel palmo comodamente. Alla fine l'uomo se n'è andato perchè non poteva fare nulla.   Due notti dopo, esattamente la vigilia di Natale, passeggiavo con una coppia di amici per le vie del mio paese. Cantando ci dirigevamo verso una festa in piazza per bere il vin brulè. Avevo appena raccontato loro del sogno, quando a un certo punto ho sentito qualcosa sotto il piede e ho guardato cosa fosse: era il piccolo Bambino Gesù! D'istinto l'ho preso e l'ho tenuto nel palmo della mano, proprio come nel sogno. Io e i miei amici ci siamo guardati: eravamo senza parole. Quello è stato un Natale speciale che ha rappresentato per me l'inizio di una nuova consapevolezza: la Consapevole